Lo strato informativo rappresenta le zone umide della Provincia di Brescia individuate con il censimento effettuato negli anni 2003-2004-2005 dal botanico Silvio Frattini e pubblicato nel 2008 nel volume Zone umide della pianura bresciana e degli anfiteatri morenici dei laghi d'Iseo e di Garda - monografia di Natura Bresciana n. 29 . Per zone umide di intendono gli stagni, le paludi, le torbiere, i boschi igrofili, le praterie umide, le zone umide di pendio, le lanche e gli alvei fluviali abbandonati, alcune teste di fontanile di particolare rilevanza fisica e vegetazionale, nonché alcuni corsi d'acqua caratterizzati dalla presenza di ambienti paludosi adiacenti.Spesso si tratta di zone umide più o meno profondamente modificate dall'uomo o addirittura artificiali, ma ormai in avanzato stadio di rinaturalizzazione o comunque con caratteri naturalistici di particolare rilievo.Sono stati esclusi dal censimento i biotopi con superficie inferiore ai 1000 mq e le torbiere d'Iseo. Delle 515 zone umide individuate inizialmente, ne sono state selezionate 88 per le loro caratteristiche naturalistiche di rilievo.