D. fino a 72 ton.

Strade percorribili di competenza della Provincia di Brescia, D. 72 ton.

Macchine operatrici eccezionali, complessi veicolari per il trasporto di macchine operatrici e veicoli ad uso speciale, di massa complessiva fino a 72 ton.

Cartografia delle strade provinciali percorribili redatta secondo le legende regionali unitarie indicate dalle Linee Guida per l'esercizio delle funzioni relative alle autorizzazioni alla circolazione dei Trasporti Eccezionali – L.R. 6/2012, approvate con D.G.R. n. X/6931 del 24/07/2017, aggiornate con D.G.R. n. X/7859 del 12/02/2018 e con D.G.R. n. XI/1341 del 04/03/2019.

Le cartografie contengono, ad esclusivo scopo informativo (non autorizzativo), anche le strade percorribili di competenza Comunale, relativamente ai Comuni disponibili.

In legenda sono evidenziate le differenze di rappresentazione tra le strade di competenza Provinciale (per le quali la cartografia ha valore autorizzativo) e le strade di competenza Comunale (con valore esclusivamente informativo). Le cartografie/elenchi strade percorribili di competenza Comunale con valore autorizzativo sono pubblicate sui portali istituzionali dei singoli Comuni.

Nella cartografia sono evidenziate le strade percorribili da mezzi con massa a pieno carico fino a 72 tonnellate e sono anche individuati i manufatti presenti.

Per i manufatti classificati con la lettera "T4" Non è ammesso il transito dei trasporti eccezionali con massa superiore a quanto specificato nelle ordinanze o, in assenza di ordinanza, alle masse limite definite nell'articolo 62 del nuovo codice della strada d.lgs. 30/04/1992, n. 285.

Condizioni e prescrizioni per il transito

In generale per i convogli si prescrivono i seguenti limiti di massa per asse:

  • 13 ton/asse se interasse ≥ 1,50 m;
  • 12 ton/asse se interasse < 1,50 m.

I manufatti sono stati suddivisi in quattro classi in relazione alle condizioni di conservazione e allo stato delle verifiche. L'assegnazione della classe sarà di volta in volta aggiornata, anche in considerazione delle verifiche sui ponti e dei dati messi a disposizione dall'Università di Brescia.
Le classi individuate sono di seguito riportate:

A) Manufatti indicati nella cartografia con la dicitura “T1”: manufatti in buone condizioni di conservazione per i quali sono a disposizione i risultati delle verifiche sulle masse limite ammissibili;

B) Manufatti indicati nella cartografia con la dicitura “T2”: manufatti per i quali sono state rilevate dall'Università degli Studi di Brescia condizioni di degrado, ma compatibili con il transito; manufatti non ancora ispezionati dall'Università, ma che non presentano condizioni di degrado evidenti; manufatti non ancora ispezionati dall'Università, ma già oggetto di perizie di primo livello redatte nell'ultimo biennio;

C) Manufatti indicati nella cartografia con la dicitura “T3”: manufatti non ancora ispezionati dall'Università che presentano evidenti condizioni di degrado in attesa di approfondimento.

D) Manufatti indicati nella cartografia con la dicitura “T4”: manufatti che a seguito dell'ispezione dell'Università di Brescia sono stati ritenuti non idonei al transito dei trasporti eccezionali; manufatti che sono oggetto di ordinanza di limitazione di massa.

Quando nella cartografia il ponte è identificato con la lettera relativa alla classe accompagnata da un asterisco (ad esempio "T1*") si applicano specifiche prescrizioni per il transito, aggiuntive, integrative o modificative di quelle sotto indicate, che sono riportate nella tabella informativa del manufatto. Si sottolinea l'importanza della consultazione della tabella, in quanto indica le porzioni di struttura che devono essere impegnate con i carichi o contiene altre indicazioni vincolanti.

Di seguito si riportano le prescrizioni per le diverse classi.

Manufatti "T1"

  • Transito a centro corsia (vietate percorrenze sul margine destro) ove ciò sia consentito dall’ampiezza della corsia stessa;
  • Transito unico sull'impalcato nel medesimo senso di marcia, ovvero in assenza di altri veicoli pesanti (superiori a 3,5 t) che precedono nel medesimo senso di marcia e nell'osservanza della di-stanza dagli altri veicoli eventualmente indicata nella segnaletica; nessun condizionamento è vice-versa imposto nell’altro senso di marcia, tranne l’esclusione di altro TE come previsto dal Codice della Strada e dal Regolamento. Il rispetto della prescrizione di transito unico nel medesimo senso di marcia va garantito mediante obbligatoria effettuazione di preliminare sopralluogo diretto ad ac-certare, anche in relazione alle caratteristiche del veicolo che si intende utilizzare, che sussistano le condizioni infrastrutturali e di traffico tali da permettere il transito del solo mezzo pesante oggetto di autorizzazione e che tale valutazione sia attuabile direttamente dal solo conducente, senza l'ausilio dei scorta tecnica, che in caso contrario è obbligatoria.
  • In caso di "T1*" consultare le prescrizioni riportate nella tabella informativa della cartografia.

Manufatti "T2"

  • Transito esclusivo a centro carreggiata garantito da scorta tecnica, a velocità costante non superiore a 40 km/h.
  • In caso di "T2*" consultare le prescrizioni riportate nella tabella informativa della cartografia

Manufatti “T3”

  • Su questi manufatti non è ammesso il transito dei trasporti eccezionali per massa salvo la preventiva presentazione di una perizia asseverata firmata digitalmente da un ingegnere abilitato, redatta previo suo sopralluogo, che rispecchi i contenuti minimi stabiliti dallo schema di “Perizia di primo livello” pubblicato dalla Provincia di Brescia sul proprio sito istituzionale INTERNET.

La perizia deve essere trasmessa all'Ente rilasciante l'autorizzazione ed allegata a quest'ultima. Il transito è ammesso con esito positivo della perizia e con l’osservanza delle prescrizioni indicate nella perizia. Si precisa che gli Enti autorizzanti non effettuano la valutazione delle perizie, limitandosi a verificarne la rispondenza formale dell'impostazione delle stesse allo schema di “Perizia di primo livello".

Manufatti "T4"

  • Su questi manufatti non è ammesso il transito dei trasporti eccezionali con massa supe-riore a quanto specificato nelle ordinanze o, in assenza di ordinanza, alle masse limite definite nell'articolo 62 del Codice della strada.

Prescrizioni di carattere generale:

  • Le cartografie sono uno strumento dinamico in costante aggiornamento, pertanto si fa obbligo al trasportatore, prima di intraprendere il viaggio per il trasporto, di consultare sul portale della Provincia di Brescia le suddette cartografie, le ordinanze in vigore sulle strade provinciali e le eventuali altre limitazioni alla circolazione dei trasporti eccezionali. Le ordinanze temporanee sono pubblicate nella sezione “Lavori stradali in corso”, visionabile al seguente indirizzo:

http://www.provincia.brescia.it/cittadino/viabilità-e-strade/lavori-stradali-corso

Sia le ulteriori limitazioni, pubblicate all'indirizzo:

http://www.provincia.brescia.it/impresa/trasporto-privato/trasporti-eccezionali

  • I contenuti delle cartografie pubblicate sul sito della Provincia di Brescia, in particolare i dati relativi ad ostacoli, punti singolari e larghezza della carreggiata, sono indicativi e devono essere verificati dal trasportatore in fase di sopralluogo preventivo al trasporto;
  • Nel corso dello stesso sopralluogo dovranno essere rilevate le limitazioni alla circolazione indicate con la segnaletica stradale, prevalenti rispetto ai contenuti della cartografia.
  • Sempre nel corso del suddetto sopralluogo dovrà essere verificata puntualmente l'inscrivibilità in curva di veicoli e merci che si intendono far transitare. Nel caso l'ingombro dinamico in curva del veicolo e del suo carico non garantisca il franco laterale di 0,20 m rispetto ai limiti di corsia si fa obbligo di scorta tecnica, indipendentemente dall'indicazione grafica riportata in mappa.
  • Le ordinanze e le altre eventuali limitazioni indicate con la segnaletica stradale e/o pubblicate dalla Provincia di Brescia sono da ritenersi prevalenti sulle cartografie e derogabili solo con specifico atto degli Enti competenti.

Ulteriori prescrizioni di carattere generale valide per i trasporti fuori sagoma:

La scorta è prescritta, qualora si verifichi anche una sola delle seguenti condizioni:
a) la larghezza della corsia sia inferiore a 3,50 m per i veicoli o i trasporti che sono eccezionali anche in larghezza ed a 3,00 m per i veicoli o i trasporti che non sono eccezionali in larghezza;
b) la fascia di ingombro del veicolo (pari a larghezza veicolo+0,4 m somma dei franchi laterali) o del trasporto eccezionale sia superiore alla larghezza della corsia di marcia, decurtata di 20 cm in relazione all'andamento planimetrico del percorso;
c) la velocità consentita sia inferiore a 40 km/h sulle strade di tipo A e B, a 30 km/h sulle altre strade;
d) il carico presenti una sporgenza posteriore superiore ai 4/10 della lunghezza del veicolo;
e) il carico presenti una sporgenza anteriore superiore a 2,50 m rispetto al limite anteriore del veicolo.