ATTENZIONE:

SITO IN MANUTENZIONE, POTREBBERO VERIFICARSI DISSERVIZI E RALLENTAMENTI

Lavoro andamento occupazionale

A chi serve

Ai Comuni, alle Università, alle Associazioni di categoria datoriali e dei lavoratori, ai Centri di Ricerca e Studi.

A cosa serve

A mettere a disposizione, delle realtà sopra riportate, informazioni inerenti l’andamento occupazionale riferito agli avviamenti, alle cessazioni per classi d’età, CPI sede impresa, genere, modalità lavoro, settore economico, tipologia contrattuale e agli avviati per genere, classi d’età. Questo servizio, oltre a monitorare i flussi del mercato del lavoro, potrebbe essere utile ai fini della programmazione e la definizione da parte dei Comuni delle politiche attive a promuovere lo sviluppo e l’occupazione.

Di cosa si tratta

Questo strumento intende offrire un supporto conoscitivo semplice e di immediato utilizzo, per l’analisi delle dinamiche occupazionali e degli andamenti del mercato del lavoro. 

La base informativa utilizzata è SI.STA.L. 2.0 (acronimo di Sistema STAtistico Lavoro)– sistema informativo statistico del mercato del lavoro di Regione Lombardia – che viene alimentato dai dati amministrativi delle comunicazioni obbligatorie (COB), opportunamente rielaborati in ottica statistica, e consente di avere una lettura del mercato del lavoro secondo una prospettiva di flusso, incentrata sui singoli eventi lavorativi che caratterizzano i rapporti di lavoro e sui passaggi di stato (il che significa che i vari fenomeni oggetto di studio vengono esaminati essenzialmente in considerazione degli eventi che determinano una variazione dello status occupazionale della persona e non in relazione al conteggio del numero degli occupati o dei disoccupati rilevato ad una certa data).

Le elaborazioni sono a cura dell’OML – Provincia di Brescia.

Per l’analisi sono stati utilizzati i seguenti filtri:

  • lavoratori con Sede di Lavoro in provincia di Brescia (eventi relativi ai datori di lavoro della provincia di Brescia)
  • soggetti con età compresa tra 15 e 64 anni (inclusi)
  • i dati sono al netto degli eventi corrispondenti a rapporti di breve durata (durata minore o uguale a due giorni)
  • i dati sono al netto delle seguenti tipologie contrattuali: Tirocinio, Tirocinio estivo di orientamento, Lavoro o attività socialmente utile (LSU – ASU), Contratti di borsa lavoro e altre work experiences (gruppo Esperienze)
  • vengono scartati tutti gli eventi relativi a rapporti di lavoro al cui interno si configura almeno un evento di tipo UnilavSport.
  • data consolidamento Annualità: eventi al 31 dicembre
  • data consolidamento Primo Trimestre: eventi al 31 marzo
  • data consolidamento Secondo Trimestre: eventi al 30 giugno
  • data consolidamento Terzo Trimestre: eventi al 30 settembre
  • data consolidamento Quarto Trimestre: eventi al 31 dicembre.

I dati verranno esposti con riferimento ad un periodo di analisi e confrontati con lo stesso periodo dell’anno precedente.

Per comunicazioni obbligatorie si intendono le comunicazioni che tutti i datori di lavoro, pubblici e privati devono trasmettere in caso di assunzione, proroga, trasformazione e cessazione dei rapporti di lavoro.

Le principali grandezze di riferimento qui proposte sono gli Eventi (elemento base su cui si fonda il modello dei dati) suddivisi in:

Avviamenti, Cessazioni, Proroghe e Trasformazioni

Avviamento: instaurazione di un rapporto di lavoro tra un individuo e un datore di lavoro. Numero di comunicazioni corrispondenti all’attivazione di un rapporto di lavoro e, quindi delle nuove assunzioni rilevate nel periodo di riferimento.

Cessazione: termine del rapporto di lavoro tra un individuo e un datore di lavoro. 

Proroga: prolungamento, oltre i termini previsti, di un rapporto di lavoro a termine o comunque di durata temporanea. Si verifica allorché il rapporto venga prolungato oltre il termine stabilito inizialmente, senza che sia intervenuta una trasformazione del rapporto medesimo.  

Trasformazione: si ha trasformazione solo nei casi espressamente indicati dalla norma, allorché il prolungamento del rapporto iniziale comporti una trasformazione legale dello stesso: da contratto a termine a contratto a tempo indeterminato, da tempo parziale a tempo pieno, da apprendistato a contratto a tempo indeterminato, da contratto di formazione e lavoro a contratto a tempo indeterminato, da contratto di inserimento a contratto a tempo indeterminato.
In questo portale si fa riferimento soltanto alle trasformazioni a Tempo Indeterminato.

Le dimensioni analizzate sono le seguenti:

  • Tipologia Contrattuale: tipo di contratto che regola il rapporto di lavoro che si instaura. 
  • Qualifica Professionale: qualifica professionale ISTAT assegnata al lavoratore all’atto dell’evento. In caso di Apprendistato deve essere inserita la qualifica professionale che conseguirà l’apprendista al termine del periodo di formazione. 
  • Macro Sezione Ateco: settore di attività economica.
  • Orario di lavoro: tipologia dell’orario di lavoro (Tempo pieno, Tempo parziale o Non definito). Nei soli casi in cui non sia possibile indicare la tipologia di orario (ad es. contratto di agenzia) si può inserire il codice “Non Definito”.
  • Genere: divisione dei lavoratori per sesso.
  • Datori Lavoro: divisione tra datore di lavoro e datore di lavoro domestico.
  • Fascia di età: viene calcolata l’età del lavoratore alla data dell’evento, filtrata dai 15 a 64 anni e raggruppata in fasce da 5 anni.
  • Nazionalità: cittadinanza del lavoratore (italiana, UE, Extra UE)
Responsabile della Pubblicazione e del Dato

Direttore del Settore Lavoro

Persona di riferimento

Per l’elaborazione dei dati attraverso il portale SISTAL (Sistema Informativo Statistico del Mercato del Lavoro) di Regione Lombardia:

Ing. Andrea Paola Di Cesare, adicesare@provincia.brescia.it
Sig. Alessandro Ragni, aragni@provincia.brescia.it 

Per la consultazione delle mappe on line:
Geom. Angelo Olivari, aolivari@provincia.brescia.it