La tavola rappresenta le azioni di valorizzazione corrispondenti alle linee strategiche proposte per la gestione del patrimonio forestale ed ambientale di competenza. In particolare:
- Valorizzazione della funzione naturalistica: per la riqualificazione ambientale e aumento della biodiversità nei bacini di naturalità esistenti e nei soprassuoli arboreo-arbustivi a sviluppo lineare; aumento della superficie boscata attraverso la costituzione ex-novo di corridoi ininterrotti e di piccoli boschetti ;
- Valorizzazione della funzione di protezione del suolo e delle risorse idriche: applicabili a tutte le fasce fluviali, incluse quelle A e B, ove presenti, così come individuate dall'Autorità di bacino del fiume Po;
- Valorizzazione della funzione paesaggistica: le produzioni agricole di qualità, l’agricoltura biologica e la lotta integrata richiedono la presenza di alberi, boschi e filari. Vanno inoltre considerati i benefici connessi alla gestione del bosco (legna, prodotti forestali non legnosi).La presenza di boschi e filari migliora l’aspetto del paesaggio agrario.
- Valorizzazione della funzione ricreativa e didattico-fruitiva: con lo scopo di ricostituire un legame tra i cittadini ed il bosco, realizzazione di percorsi attrezzati (sentieri, piste ciclabili e ed ippovie); interventi selvicolturali, miglioramenti ambientali a fini faunistici e la salvaguardia delle componenti floristiche di pregio.
- Valorizzazione della funzione di ricostituzione ambientale: suggerimenti di corretta gestione delle aree verdi urbane.
- Valorizzazione della funzione produttiva: valorizzazione dell’arboricoltura da legno, boschi ad alto valore produttivo (castagni e robinie).